Fin dagli inizi della Fondazione, il beato Luigi Biraghi invita ripetutamente le Marcelline, come appare dalle sue lettere, a leggere gli Annali di Propagazione della Fede, le invita a volgere la loro attenzione alla vita della Chiesa universale, ad avere un forte senso della sua ‘missione’ ed evangelizzazione. Nel 1905, Madre Acquistapace, recatasi a Roma e ricevuta in udienza dal Papa S. Pio X, si sente incoraggiata dallo stesso Pontefice ad avviare una nuova opera in Brasile a lasciare l’Italia e ad aprirsi alla missione “ad gentes”. Nella nostra Sede Regionale di San Paolo conserviamo la benedizione del Santo Padre, scritta di suo pugno.

Brasile (1912)

Nel 1912 la Congregazione decide di aprire una casa nella piccola città di Botucatu (stato di San Paolo), diocesi appena fondata e retta da sua Ecc. il Vescovo, Mons. Lucio Antunes de Souza. Questi chiede alla Congregazione di occuparsi dell’educazione nell’interno dello stato di San Paolo, dove era presente una numerosa mano d’opera di immigrati italiani. Suor Antonietta Valentini, allora vicaria generale, parte con altre due suore: Suor Giuseppina Fantino e Suor Elisa Varenna per valutare la situazione e l’azione da intraprendere.

Dopo il loro ritorno in Italia, nel marzo 1912, le prime Marcelline partono da Genova per il Brasile. Il diario di Suor Rita De Stefanis ci comunica tutte le emozioni di queste coraggiose pioniere.

Nella linea della loro tradizione, le Marcelline aprono scuole gratuite alla periferia di Botucatu per offrire anche ai bambini non abbienti un’educazione di qualità.

L’Opera Sociale Madre Marina Videmari a Botucatu-SP è tuttora attiva. La scuola (materna – elementare –media) accoglie bambini e adolescenti e offre loro una solida formazione, basata sui programmi scolastici nazionali, i valori umani e cristiani, secondo il carisma marcellino. Per lo sviluppo della personalità degli alunni, sostenere la specificità di ciascuno ed aiutarlo ad affrontare le situazioni in cui vive esiste una équipe interdisciplinare composta da un assistente sociale, uno psicologo, un coordinatore pedagogico e un infermiere.

Gli alunni usufruiscono di attività musicali, come, ad esempio, la Banda. Inoltre, l’Opera dispone della collaborazione di diversi professionisti: farmacisti, oculisti, medici speciallizzandi dell’UNESP (università Statale) di Botucatu.

In Amazzonia. L’Amazzonia è una regione che si estende su nove paesi del Sud America; in essa troviamo ancora la bellezza originaria della creazione. La generosità dei suoi fiumi, l’esuberanza delle sue foreste e la grandezza del suo suolo suscitano diversi interessi. In alcuni luoghi sono sorti, senza tener conto della difesa della vita, dei progetti di carattere economico che hanno facilitato la formazione di piccole comunità, solitamente di emigranti. In una di queste comunità chiamata Humaitá, in Amazonia, sulle rive del fiume Madeira, sono arrivate nel 1973 le suore Marcelline. Esse hanno servito la popolazione con attività pastorali, socio-educative e sanitarie, consentendo, così, condizioni di vita dignitose e fraterne.

I benefici del loro lavoro furono riconosciuti anche dalle comunità vicine e, nel 1975, le suore furono invitate ad ampliare la loro missione in Rondônia. Stabilitesi a Porto Velho, hanno iniziato la missione con la gestione di un “Lebbrosario”, dove gli hanseniani hanno trovato accoglienza, conforto e dignità. Oggi quest’opera è diventata un ospedale che accoglie i pazienti di varie regioni e offre cure che migliorano la loro salute e la loro vita sociale. Dove arriva la missione Marcelina è sempre presente un progetto educativo: subito è nata una piccola scuola, in un angolo dell’ospedale, per soddisfare la necessità di alfabetizzazione dei malati e dei loro famigliari. Oggi, fuori dalla zona ospedaliera, in un grande spazio, continua una grande scuola, che favorisce un insegnamento di qualità per bambini e giovani della zona urbana e rurale dello Stato di Rondônia.

Il progetto educativo si è ampliato con altre scuole: una scuola primaria nel centro di Porto Velho, una scuola nel quartiere Marcos Freire, in periferia, e un’altra nella città di Alto Paraíso. Complessivamente queste scuole accolgono più di cinquemila alunni.

L’educazione marcellina si inserisce in una proposta formativa cristiana: l’attenzione alla persona alimentata dalla forza del Vangelo e la formazione all’educazione civica e alla solidarietà.

La missione delle Marcelline si estende inoltre a Bahia – Terranova, dove le suore danno il loro contributo in un centro educativo per minori. Oltre alla distribuzione di viveri, questo centro offre attività formative: una scuola materna ed elementare.

A Bahia – San Sebastião do Passé, le Marcelline sono presenti con attività sociali e pastorali, in particolare gestiscono una scuola dell’infanzia.

L’Associazione di assistenza sociale Eny Vieira Machado, con sede nel quartiere di Itaquera, San Paolo. Oltre all’accoglienza e all’assistenza, essa difende e garantisce i suoi assistiti, proteggendo la famiglia dall’infanzia alla vecchiaia, sostenendo bambini e adolescenti a rischio e socialmente vulnerabili. Mediante progetti e programmi, in collaborazione con il governo, promuove, inoltre, l’integrazione nel mercato del lavoro.

L’Associazione Eny Vieira gestisce:

– Un Centro di educazione infantile (363 bambini da 0 a 4 anni)

– Centri per bambini e adolescenti (540 da 6 a 14 anni e 11 mesi)

– Un Centro giovanile (60 dai 15 ai 17 anni e 11 mesi)

– SASF – Servizio di assistenza sociale alla famiglia e protezione di sostegno a domicilio (serve 1.000 famiglie).
Messico (1984)

S. Maria de Los Cocos: recentemente, dall’agosto del 2020, due suore di Querétaro si occupano dell’evangelizzazione degli abitanti di S. Maria de Los Cocos: una popolazione di circa 459 abitanti che vivono in povertà e senza istruzione.
19 Gennaio 2021

Messico – Querétaro La nostra missione a Santa Maria de los Cocos

Agosto 2020 Inizialmente eravamo in una comunità chiamata “Purisima”, a tre ore dalla città di Querétaro. Invitate dal prete della parrocchia, siamo arrivate in questo luogo per […]
3 Maggio 2021

Settimana Santa 2021 – Messico – Santa Maria de los Cocos

MESSICO – QUERÉTARO – LOS-COCOS Settimana Santa – aprile 2021 Siamo partite nuovamente per la comunità di Cocos, nella Sierra Gorda de Querétaro. Padre Alonso ci […]
La fondazione in Albania (1996)

Dal 1995 le Suore Marcelline portano il loro fraterno aiuto a chi ha bisogno, nel cuore di Saranda, nell'Albania del sud.

La necessità e l'urgenza di accogliere i bambini in età prescolare, in un ambiente che permetta loro una formazione conveniente, hanno dato luogo ad una scuola dell'infanzia sempre più frequentata.

Dal 2005/06 alcuni bambini e ragazzi di scuola elementare e media frequentano il doposcuola dal lunedì al venerdì presso il Centro. Si tratta di ragazzi con situazioni familiari disagiate che non consentono loro un ambiente adatto e tranquillo per studiare.

Nello stesso anno è stata attivata anche una mensa per i bambini della scuola elementare che si trovano in situazione molto bisognosa. Il finanziamento dell’opera è garantito esclusivamente dalle offerte che giungono al Centro.

Fin dalla fondazione è efficiente anche un ambulatorio in cui una suora marcellina e 1 medico albanese offrono la loro competenza professionale nell’ambito dell’assistenza sanitaria gratuita per le persone con difficoltà economica di Saranda.

I ragazzi e gli adulti che lo richiedono vengono preparati per un tempo adeguato ai Sacramenti.

Durante il mese di luglio, data la necessità di togliere il più possibile i bambini e i ragazzi dalla strada, si organizza con l'aiuto di tanti volontari, un campo estivo.

Si è ideato inoltre un progetto di ricamo per dare lavoro alle donne disoccupate e in difficoltà economica e si è attivo un progetto di artigianato per aiutare i giovani ad avere una possibilità di lavoro.

Una decina di ragazzi partecipa dal 2020 ad un progetto di ecologia integrale.
12 Aprile 2018

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Africa – Bénin (2007)

Nell’ottobre 2007, in seguito alla decisione presa dal XXIV Capitolo, si è aperta la missione in Benin, con l’inizio del primo anno scolastico a Golo Yekon, villaggio a circa 20 chilometri da Cotonou.
22 Ottobre 2022

Quarta lettera – Suor Monique Bourget

11 Aprile 2018

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