Relazione sull'incontro delle animatrici vocazionali, missionarie e liturgiche
Milano 8 settembre 2002
Per quanto riguarda alcuni aspetti che potrebbero essere ripresi e rielaboratial
prossimo Capitolo, durante i lavori di gruppo sono emerse le seguenti proposte:
- curare la formazione spirituale di tutte le suore, indipendentemente dal
loro compito apostolico, offrendo loro la possibilità di partecipare
a convegni, corsi e altre opportunità.
- pensare un itinerario di formazione spirituale di Congregazione, che permetta
a tutte di riconoscersi in una base comune
- rivedere tempi e modalità della preghiera comune
- affrontare e approfondire il tema dello " spirito di famiglia"
- mettere insieme le forze disponibili per la pastorale giovanile, realizzando
un ridimensionamento
- aiutare tutte le nostre case ad aprirsi all'accoglienza e alla condivisione
della vita di comunità (preghiera, pasti, ecc. ).
- rivolgere la nostra attenzione educativa e missionaria ai minori in difficoltà,
ai giovani e alle donne.
- formare tutte le suore all'incontro con culture e religioni diverse dalla
nostra.
Per quanto riguarda, invece, proposte e indicazioni che possono essererealizzate
anche in questo tempo che ci separa dal Capitolo è stato suggeritoche:
- le animatrici curino la loro formazione biblica con l'approfondimento
di un libro della Bibbia all'anno, attraverso un testo o un apposito corso.
- le animatrici si mettano in un clima di radicalità, semplicità
e conversione.
- Sarebbe utile che le animatrici collaborassero con le superiore anche
per favorire la comunicazione a tute le suore di quanto viene proposto dal
centro.
- Occorre dare spazio all'animatrice liturgica perché possa collaborare
con la comunità per l'animazione della preghiera comune.
- Occorre stabilire una rete di comunicazione tra animatrici che permetta
di programmare iniziative comuni di pastorale giovanile, o per lo meno una
informazione tempestiva sulle iniziative che vengono proposte nelle diverse
case, affinché chi lo desidera vi possa aderire o proporlo ai propri
giovani. (far pervenire informazioni e proposte alle animatrici nazionali)
- E' stata richiamata l'importanza del nostro inserimento nella pastorale
giovanile della Chiesa locale
Per quanto riguarda il tema dell'ascolto della Parola nelle nostre comunità:
- si è insistito sull'importanza della Lectio Divina come esperienza
comunitaria oltre che personale, da curare e proporre con le seguenti attenzioni
:
* offrirla come possibilità non obbligatoria
* garantire la formazione di coloro che sono incaricate
di animarla.
* favorire le possibilità di incontri informali
e sereni tra suore in modo da alimentare un clima di serena confidenza che
possa sostenere la comunicazione spirituale.
Sempre per quanto riguarda la cura della nostra vita spirituale è
statoproposto di:
- ripetere esperienze di Congregazione come gli Esercizi a Losanna dell'estate
2002.
- dare importanza dell' ascolto e della conoscenza dei profeti del nostro
tempo (es. Comunità di Bose, Marko Rupnik, Emesto Olivero).
Per quanto riguarda l'animazione missionaria:
- è stata sottolineata l'importanza di dare spazio, a livello di
Congregazione, a nuove forme di impegno per la giustizia quali la Banca
Etica, il commercio equo e solidale, il consumo critico. "
- Per favorire la raccolta di fondi per le nostre missioni si è
proposto inoltre di creare un unico conto (possibilmente depositato presso
la Banca Etica), presso il quale raccogliere le diverse offerte che ci giungono.