Arona (NO) - 12 ottobre '08

Una storia lunga cent'anni

 

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Nel 1908 le suore Marcelline aprirono un collegio ad Arona, in un edificio che negli anni precedenti aveva ospitato un albergo, l'hôtel Royal d'Italie et Poste, situato sul lungolago in un «luogo ameno e in ottima posizione», come si legge nei documenti d'archivio.

Nel tempo quella struttura si è andata ampliando non solo negli spazi abitabili, ma anche nella proposta educativa e culturale, diventando un importante punto di riferimento per una vasta area compresa fra il Piemonte e la Lombardia.

Infatti all’inizio l’Istituto ospitava un convitto femminile a cui si aggiunsero, nel corso degli anni, la Scuola Media inferiore e superiore , la Scuola Materna, l’Istituto Magistrale e un Corso per Corrispondenti in Lingue Straniere; questi ultimi, negli anni ‘80 hanno dato vita a due corsi sperimentali, l’Istituto Psico-socio-pedagogico e l’Istituto Tecnico per il Turismo.

Negli anni ’90, a causa di una momentanea diminuzione del numero degli iscritti, sono stato chiusi i Corsi della Scuola Media, dell’Istituto Psico-pedagogico e dell’Istituto Tecnico per il Turismo, mentre le Suore Marcelline e le educatrici si sono aperte alla comunità operativa destinando gli spazi liberi delle aule scolastiche ad una Casa Famiglia.

Con l’inizio del nuovo millennio l’interesse per la proposta educativa e culturale delle Marcelline in Arona e nel territorio limitrofo è andato aumentando così che il “vecchio collegio” si è rinnovato con l’apertura di un Asilo Nido, con una sezione Primavera, per i piccolissimi e la riapertura della Scuola Media (ora Secondaria di primo grado) per i preadolescenti e attualmente ospita trecento tra bambini e ragazzi, a conferma che il carisma delle Marcelline è sempre vivo e vitale.

La Scuola delle Marcelline di Arona ha formato molte madri di famiglia ed educatrici; tra le allieve di spicco in questi anni ci sono la figlia del Presidente emerito della Repubblica, Marianna Scalfaro e l’onorevole Grazia Francescato.

Dopo tanti anni di Marcelline ad Arona, è giunto quello del centenario, inaugurato solennemente domenica 12 ottobre 2008.

In quella occasione, dando così inizio ai festeggiamenti, 13 suore e la loro superiora, suor Luciana Redaelli, hanno accolto con la cordialità che le contraddistingue le autorità, gli ospiti, le ex-allieve.

Una suggestiva mostra fotografica (vedi pannelli: bassa risoluzione o alta risoluzione), allestita con arte e buon gusto dalla signora Cinzia Pastori nel cortile interno, rimesso a nuovo per l’occasione, ha consentito ai presenti di rivivere con commozione alcuni momenti del passato e di rivedere volti e luoghi mai dimenticati.

Il sindaco di Arona, prof. Antonio Catapano, ha inaugurato ufficialmente l’anno centenario con il tradizionale taglio del nastro, a cui hanno fatto seguito il coro dei piccoli cantori del Coro Crescendo, diretto dal maestro Massimo Fiocchi e il saluto di benvenuto della Preside della Scuola, prof. Maria Zaniolo Fiori e della Superiora, prof. Suor Luciana Redaelli.

Particolarmente coinvolgente è stato il momento della celebrazione dell’Eucaristia, presieduta da don Natale Allegra, direttore della Caritas diocesana di Novara, e da don Aldo Ticozzi, arciprete parroco di Arona.

Un ricco buffet, goloso e al tempo stesso fantasioso, completato da un’enorme torta e da numerosi brindisi, ha concluso la prima tappa dei festeggiamenti del Centenario delle Marcelline ad Arona.

 

 


 

"Eleviamo lodi al Signore, che ha voluto in Arona, cento anni or sono, l'apertura di un collegio per la formazione umana e cristiana di tanta gioventù del lago Maggiore, e ringraziamo quanti hanno cooperato a tanto bene per una così importante missione educativa."

Madre Maria Elisa Zanchi, Superiora generale dal 1951 al 1986

 


 

Cento anni di vita, cento anni di educazione, un tesoro da contemplare con commozione e gratitudine. Gratitudine a Dio che qui ha chiamato le Marcelline a vivere il carisma del beato Biraghi, gratitudine alle religiose che qui hanno cantato le lodi del Signore, hanno compiuto la loro opera apostolica, qui hanno insegnato a vivere, hanno tracciato a tanti piccoli, adolescenti, giovani il cammino per vivere un'esistenza nella purezza, cioè nella verità, nell'autenticità della loro realtà umana.

Cento anni di proposta culturale non solo per le alunne Marcelline, ma per il territorio che ha trovato nella casa di Arona le porte sempre aperte per incontri, raduni, convegni, mostre. Cento anni di vita dunque, di relazioni, di scambi, di comunicazioni. La gratitudine allora va anche a tante persone che hanno partecipato alla storia della casa con spirito fraterno, la gratitudine va a tanti collaboratori laici che continuano, nelle varie responsabilità, la tradizione secondo lo spirito della congregazione.

Tanti nomi andrebbero citati, tutti meriterebbero di essere pronunciati come una lunga, luminosa preghiera. Li teniamo nel cuore come doni preziosi, li teniamo nel cuore come le immagini del passato e del presente della casa che impreziosiscono il bel volume preparato per celebrare il centenario, li teniamo nel cuore con tutta la loro intensità e ricchezza, così come io porto personalmente nel cuore la visione della scuola delle Marcelline davanti alla quale mi capitava di passare, bambina, durante lo sfollamento a Meina.

E ora continuiamo, come ci dice il Padre Fondatore, con «coraggio e allegria».

Madre Maria Angela Agostoni
Superiora Generale delle Suore Marcelline